Santoreggia

Altezza pianta: 15/ 30 cm - Diametro vaso: Ø 14 cm

La Santoreggia è una erbacea annuale della famiglia delle Labiateae con fusti eretti di colore verde scuro, alti circa 30 cm, estremamente ramificati e ricoperti da una fitta peluria. Le foglie, opposte, sono lanceolate e presentazione una colorazione verde intensa. I piccoli fiori compaiono da giugno a settembre, sono bianchi o rosei. La santoreggia ha la particolare caratteristica di prediligere i climi temperati, mentre dimostra di non sopportare le temperature particolarmente basse. Le esposizioni più adatte sono quelle rappresentate da ambienti che si trovano in pieno sole o leggermente all'ombra. La santoreggia si caratterizza per avere una particolare predilezione per i terreni sciolti, asciutti, calcarei, fertili e con un buon livello di drenaggio. Teme più l’eccesso che la carenza d’acqua.

Utilizzi in Cucina Le parti della pianta che vengono essenzialmente utilizzate sono le foglie, che si caratterizzano per un aroma estremamente intenso, simile a quello del timo e vengono usate in cucina per dare sapore sia a piatti di carne che di pesce, ma molte ricette la consigliano per condire verdure e soprattutto legumi. Infatti il gusto intenso della santoreggia, lievemente pungente, si sposa a meraviglia anche con cavoli, zucchine, patate, funghi, pomodori e molti altri ortaggi.
Con la santoreggia in associazione ad altre erbe aromatiche e al sale è possibile comporre dei sali aromatici molto gustosi. Le foglie della pianta di santoreggia  nel caso in cui si voglia essiccarle si devono raccogliere nel periodo compreso tra la fine della stagione primaverile e l'inizio della stagione estiva, prima che avvenga la fioritura, in maniera tale che si possa ottenere il massimo contenuto dell'aroma.
 

Effetti Curativi  Ricca di zuccheri e oli essenziali, usato come infuso favorisce la digestione, combatte la stanchezza, la diarrea, le affezione dell’apparato respiratorio ed i disturbi gastrointestinali. 

P.S. Le foto sono indicative riguardo l'effettiva pianta spedita, la quale può avere tonalità e conformazione leggermente differenti da ciò che è qui mostrato, fermo restando la tipologia e la specie.